Chromebook rubati o smarriti: adesso si possono bloccare a distanza

L'ultimo aggiornamento della Admin Console di Chrome OS permette, tra le altre cose, di disattivare a distanza un dispositivo rubato o perso. La modalità che Google chiama "Deprovisioning" è un modo elegante e più pratico del cambio password per disabilitare quei Chromebook/Chromebox che l'amministratore non intende più supportare.

Il Deprovisioning dei dispositivi Chrome è pensato per separare dal gruppo di dispositivi quei laptop non più usati, danneggiati, restituiti o che altro, ma è perfetta anche per i casi di furto o smarrimento. Attraverso la Admin Console, quindi via interfaccia web (admin.google.com), è possibile inviare un messaggio a queste machine e far in modo che, da accese, riescano solo a mostrare una schermata di allerta con le informazioni per contattare il proprietario.


Per quanto utile e attraente, la modalità Deprovisioning non è ancora adatta a tutti gli utenti. La stessa Admin Console è pensata per organizzazioni, aziende, istituzioni o per chi deve gestire più dispositivi Chrome OS per conto di un unico ente (permette di installare apps da remoto, effettuare reset, aggiornamenti, fare deploy di impostazioni e altro – una sorta di MS Active Directory in versione Lite) ed è difficile pensare che un utente comune possa utilizzare questi strumenti nell'uso di tutti i giorni.

Ma è certamente possibile farlo e non è detto che sia in sviluppo una soluzione analoga riservata agli utenti consumer – ad esempio sfruttando le pagine dell'account Google. Chi è interessato trova maggiori informazioni (in italiano) su google.com. Sotto una video panoramica della rinnovata Admin Console.

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